andando al dunque, vediamo cosa c'è da fare:
- per prima cosa un bel cartiglio e una squadratura a norma del foglio. già qua si definiscono le scale, i materiali, i pesi, le tolleranze generali di forma e posizione secondo uni en iso 22768, proiezione europea o americana, smusso generali, trattamenti termici eventuali ecc.
- spessori adatti secondo norma per rappresentare spigoli e altre linee
- disegnare la vista principale del pezzo e le sue viste "strettamente necessarie" più un corredo di sezioni e/o viste in dettaglio
- poi si passa a quotare le lavorazioni meccaniche di asportazione di truciolo e qualche indicazione sul grezzo di fusione (oppure acciaio elettrosaldato), si indicano i segni di rugosità, tolleranze forma e dimensione
* é fortemente indicato fare viste con sezioni parziali in loco
* é sconsigliato l'uso della rappresentazione spigoli non in vista tratteggiati poiché appesantiscono il disegno, anche se levano molti dubbi sui pezzi molto complicati
* i fazzoletti e nervature non si quotano con conicità o inclinazione 1:1 ma si indicano le singole quote di dimensione. al limite 50x45°...(attenzione non si può scrivere 50x30° ma va quotato con dimensione e quota di angolo). comunque non sono conici gli elementi che tu hai erroneamente quotato tali
* per quanto tu usi il metodo b per la quotatura visto dalla base del disegno, deve riportare tutte le quote scritte in orizzontale e non a casaccio. pertanto ti conviene imparare il metodo a che é quello più corretto e compatto soprattutto se ci sono molte quote in parallelo
* i fori si quotano sempre n°4 fori ø 5,5 ....se ci va un m5...perché se scrivi ø5 ci infili un m4