smashy1985
Guest
salve a tutti,
vorrei porvi i seguenti quesiti, essendo io alle prime armi con femap.
supponiamo io debba eseguire l'analisi statica di un pannello irrigidito mediante dei setti.
inizio con il costruire la geometria in solidworks e quindi genero una superficie 2d con le dimensioni del mio pannello, e poi su di questa genero un certo numero di superfici perpendicolari che saranno i miei irrigidimenti. salvo il tutto e poi lo importo in femap. a questo punto creo le mesh delle superfici assegnando come proprietà il fatto che siano pannelli (plate) e assegno il materiale e lo spessore. la prima cosa che non mi convince è il fatto che se attivo la visualizzazione ispessita i setti ovviamente penetrano nello spessore del pannello ( cosa ovvia considerando che nel disegno 2d la superfice del pannello e i bordi degli irrigidimento sono a contatto ). il mio dubbio è fondato perchè poi quando assegno carichi e vincoli e faccio partire l'analisi mi da subito un fatal error e una serie di messaggi.
vorrei quindi sapere :
- cosa c'è nella procedura che seguo che è sbagliato ? (immagino che potrei per esempio dirgli di dare lo spessore tutto da una parte o dall'altra della superficie, anziché un po' su e un po' giù, per evitare che si compenetrino. ma ciò poi non mi risolve l'ultimo problema che vi porrò in questa discussione....)
- dovrei imporre che c'è un contatto tra superficie e bordi ? nel qual caso come ? (dove posso trovare un tutorial a riguardo ? suggerimenti?)
- dovrei disegnare i rinforzi anzichè a contatto con la piastra, separati da questa di una distanza pari allo spessore che poi assegnerò?
- come faccio a fargli capire che se io do lo spessore verso l'interno (quindi verso i setti di irrigidimento) lui deve far partire i setti dalla superficie interna dello spessore e non da quella esterna? è possibile ?
- qualcuno sa indicarmi un tutorial o una procedura magari in pdf che posso leggere per capire ?
il tutto mi servirebbe per capire bene come opera il programma al fine di fare una cosa che forse è un po' più complicata. infatti, cosa succederebbe se la piastra fosse in composito e gli irrigidimenti applicati al di sopra fossero in composito (e magari a forma di omega?...... ok questa la passiamo alla prossima discussione !!! .... andiamo con calma !!!) e io volessi fare diverse prove al fine di trovare il miglior compromesso di spessori e leggerezza facendo varie prove con laminati diversi ? in un caso del genere io non so a priori quale saranno gli spessori, ma partirò da uno spessore iniziale e poi magari nelle analisi successive lo vario. non dovrò mica fare ogni volta un modello diverso?
vi ringrazio per la pazienza e spero di non aver posto un quesito troppo banale.
vorrei porvi i seguenti quesiti, essendo io alle prime armi con femap.
supponiamo io debba eseguire l'analisi statica di un pannello irrigidito mediante dei setti.
inizio con il costruire la geometria in solidworks e quindi genero una superficie 2d con le dimensioni del mio pannello, e poi su di questa genero un certo numero di superfici perpendicolari che saranno i miei irrigidimenti. salvo il tutto e poi lo importo in femap. a questo punto creo le mesh delle superfici assegnando come proprietà il fatto che siano pannelli (plate) e assegno il materiale e lo spessore. la prima cosa che non mi convince è il fatto che se attivo la visualizzazione ispessita i setti ovviamente penetrano nello spessore del pannello ( cosa ovvia considerando che nel disegno 2d la superfice del pannello e i bordi degli irrigidimento sono a contatto ). il mio dubbio è fondato perchè poi quando assegno carichi e vincoli e faccio partire l'analisi mi da subito un fatal error e una serie di messaggi.
vorrei quindi sapere :
- cosa c'è nella procedura che seguo che è sbagliato ? (immagino che potrei per esempio dirgli di dare lo spessore tutto da una parte o dall'altra della superficie, anziché un po' su e un po' giù, per evitare che si compenetrino. ma ciò poi non mi risolve l'ultimo problema che vi porrò in questa discussione....)
- dovrei imporre che c'è un contatto tra superficie e bordi ? nel qual caso come ? (dove posso trovare un tutorial a riguardo ? suggerimenti?)
- dovrei disegnare i rinforzi anzichè a contatto con la piastra, separati da questa di una distanza pari allo spessore che poi assegnerò?
- come faccio a fargli capire che se io do lo spessore verso l'interno (quindi verso i setti di irrigidimento) lui deve far partire i setti dalla superficie interna dello spessore e non da quella esterna? è possibile ?
- qualcuno sa indicarmi un tutorial o una procedura magari in pdf che posso leggere per capire ?
il tutto mi servirebbe per capire bene come opera il programma al fine di fare una cosa che forse è un po' più complicata. infatti, cosa succederebbe se la piastra fosse in composito e gli irrigidimenti applicati al di sopra fossero in composito (e magari a forma di omega?...... ok questa la passiamo alla prossima discussione !!! .... andiamo con calma !!!) e io volessi fare diverse prove al fine di trovare il miglior compromesso di spessori e leggerezza facendo varie prove con laminati diversi ? in un caso del genere io non so a priori quale saranno gli spessori, ma partirò da uno spessore iniziale e poi magari nelle analisi successive lo vario. non dovrò mica fare ogni volta un modello diverso?
vi ringrazio per la pazienza e spero di non aver posto un quesito troppo banale.