per il punto 1, tieni presente che devi arrivare per prima cosa a risolvere le reazioni esterne considerando la struttura reticolare un corpo unico ammesso che sia isostatica e non labile.
per il punto 2, ti devi mettere seduto sulla trave, guardando davanti a te e segni quello che vedi, quindi per il taglio o su o giú a seconda del segno, trazione vedi se la punta ti si allontana o no e così anche per i momenti.
chiaramente devi prima segnare le convenzioni di segno per le azioni interne e poi sai la direzione delle forze/momenti.
graficamente si segna la linea -.-.-.- come per le sezioni di disegno e le frecce di direzione da dove guardi e così funziona. é uguale a sedersi sulla trave e guardare avanti in direzione delle frecce di sezione.
quello che hai dietro alla schiena non esiste perché vale tutto quello che é un infinitesimo avanti a te