lelevt
Guest
salve a tutti dopo parecchi anni di modellazione in catia v5 in diversi settori, soprattutto componenti plastica automotive, dove ho acquisito una profonda conoscenza del software (sono stato anche insegnante aziendale per gli altri progettisti) sono entrato in un'azienda dove ho cominciato a lavorare con creo 3.0.
sapevo che l'approccio sarebbe stato molto diverso, che dovevo mettermi in testa di cominciare da zero, e anche che non avrei potuto avere le potenzialità di catia ma poco meno da quello che sentivo.
ma
dopo 1 anno in cui ce l'ho messa tutta frequentando anche dei corsi con un insegnante ufficiale ptc, posso dire di essermi imbattuto nel peggior esemplare di software che io abbia mai utilizzato. trattasi secondo di un cad e di un software concepito decenni fa, portato avanti cambiando le vesti grafiche e poco più.
la sua obsolescenza è chiaramente visibile, a partire da piccole cose come la distinzione tra maiuscole e minuscole e il rifiuto dello spazio nei nomi file, caratteristiche tipiche dell'informatica di un'altra epoca e oltretutto in conflitto con l'ambiente windows su cui gira il software, fino a moltissime altre cose ora difficili da elencare.
la potenza del software c'è, non lo nego, ma è nascosta sotto un approccio talmente criptico e macchinoso da renderla pressochè inutilizzabile. un software che non riesce a interfacciarsi con l'utente ha già perso in partenza, e a poco servono gli abbellimenti estetici tipo i comandi organizzati in stile office, perchè la logica di funzionamento non cambia.
le novità di ogni release mi sembrano più che altro trovate pubblicitarie e aggiunta di nuove funzioni, ma la parte della modellazione rimane immutata e molto carente. assurda secondo me l'assenza dei multi-body solidi e operazioni booleane, che potrebbero snellire molto il lavoro.
forse dopo anni di formazione e di esperienza riuscirei ad utilizzarlo a pieno, ma non vedo perchè dover sbattere la testa su un pezzo di software del genere quando esiste catia che, per quanto sia complesso, il tutto è molto più lineare e intuitivo e privo di limitazioni.
ora fortunatamente utilizzo solidworks. sebbene sia meno potente, l'ho trovato moooolto più usabile sebbene anche lui mi fa rimpiangere tantissimo catia.
credo che quelli che "si trovano bene" siano sopratutto le persone che hanno cominciato con pro/e decenni fa e non hanno mai provato altro, perchè altra spiegazione non la trovo.
consiglierei a chi sta valutando l'acquisto, di ponderare molto bene! spendere di più acquistando catia potrebbero essere soldi molto ben spesi!
sapevo che l'approccio sarebbe stato molto diverso, che dovevo mettermi in testa di cominciare da zero, e anche che non avrei potuto avere le potenzialità di catia ma poco meno da quello che sentivo.
ma
dopo 1 anno in cui ce l'ho messa tutta frequentando anche dei corsi con un insegnante ufficiale ptc, posso dire di essermi imbattuto nel peggior esemplare di software che io abbia mai utilizzato. trattasi secondo di un cad e di un software concepito decenni fa, portato avanti cambiando le vesti grafiche e poco più.
la sua obsolescenza è chiaramente visibile, a partire da piccole cose come la distinzione tra maiuscole e minuscole e il rifiuto dello spazio nei nomi file, caratteristiche tipiche dell'informatica di un'altra epoca e oltretutto in conflitto con l'ambiente windows su cui gira il software, fino a moltissime altre cose ora difficili da elencare.
la potenza del software c'è, non lo nego, ma è nascosta sotto un approccio talmente criptico e macchinoso da renderla pressochè inutilizzabile. un software che non riesce a interfacciarsi con l'utente ha già perso in partenza, e a poco servono gli abbellimenti estetici tipo i comandi organizzati in stile office, perchè la logica di funzionamento non cambia.
le novità di ogni release mi sembrano più che altro trovate pubblicitarie e aggiunta di nuove funzioni, ma la parte della modellazione rimane immutata e molto carente. assurda secondo me l'assenza dei multi-body solidi e operazioni booleane, che potrebbero snellire molto il lavoro.
forse dopo anni di formazione e di esperienza riuscirei ad utilizzarlo a pieno, ma non vedo perchè dover sbattere la testa su un pezzo di software del genere quando esiste catia che, per quanto sia complesso, il tutto è molto più lineare e intuitivo e privo di limitazioni.
ora fortunatamente utilizzo solidworks. sebbene sia meno potente, l'ho trovato moooolto più usabile sebbene anche lui mi fa rimpiangere tantissimo catia.
credo che quelli che "si trovano bene" siano sopratutto le persone che hanno cominciato con pro/e decenni fa e non hanno mai provato altro, perchè altra spiegazione non la trovo.
consiglierei a chi sta valutando l'acquisto, di ponderare molto bene! spendere di più acquistando catia potrebbero essere soldi molto ben spesi!