"alcuni raccordi" non vengono tradotti , comunque, al di là della "strada" intrapresa. la differenza è che , se lo ricostruisci parametrizzato ( con il feature recognition o con lo sketch da 0), hai un modello che potrai, eventualmente modificare, nel caso il cliente te lo reinvii con altre modifiche, seguendo man mano lo sviluppo del pezzo.
se tu lo modifichi " a patch" avrai risolto , brillantemente e velocemente , un solo problema.
la prossima volta, però , potresti essere costretto a ricominciare da zero.
e' lo stesso cambio di filosofia che ho vissuto in prima persona quando in automotive indotto fiat , si è passati da catia v4 a ug.
il disegnatore era il primo che spingeva per fare modifiche "v4 mode" senza storia, perchè erano più veloci nell'immediato.
mi ci sono voluti un pò di anni e di centinaia di modifiche a un lamierato , per capire che , anche se ti fanno fretta, la strada corretta era quella di costruire un modello il più possibile parametrico, stabile, modificabile da tutti.