MBT
Guest
lo sapete, io non ho una gran esperienza di voli. qualche giretto ogni tanto.
i controlli in aereoporto, da quel che ho visto io, sono più o meno gli stessi dappertutto. consegni il bagaglio da stiva che viene (forse) controllato, fai i controlli passeggeri, al massimo un bodyscan e qualche palpatina e via...
qualche giorno fa mi imbarco a telaviv, di ritorno in italia.
su suggerimento dei miei colleghi che ci erano già stati, prenoto il servizio vip e arrivo in aereoporto con largo anticipo.
arrivo e, accompagnato dal vip service, mi fermano: primo interrogatorio...
"dove va? dove è stato? per quale ragione? l'azienda le ha rilasciato un documento attestante la sua presenza? ha oggetti pericolosi, appuntiti, potenzialmente esplosivi? ha acquistato suvenirs? ha fatto personalmente il bagaglio (risposta che volevo dargli: "no... è arrivata la mamma e me l'ha fatto lei.... ") ? l'ha tenuto sempre sotto la sua sorveglianza?...."
ok, interrogatorio superato, con affissione dell'adesivo sul bagaglio e sul passaporto.
pronti al secondo passaggio:
scan del bagaglio. qua è semplice. lo deponi sul nastro e via. lo recupero, tutto ok e passo al...
terzo passaggio:
apertura del bagaglio!
e qua... arrivi, apri la valigia e a discrezione dell'operatore te la puoi cavare con 10 minuti o con due ore!
sono stato fortunato, hanno aperto, controllato, gli ho mostrato gli oggetti "pericolosi" che ho con me, sono rimasti soddisfatti e mi han fatto richiudere.
ma quella davanti a me... povera! erano una famigliola, tre persone tutte mature. un paio di valige, quindi. completamente aperte. gli abiti, dentro sacchetti di plastica, estratti ad uno ad uno e controllati, biancheria sporca compresa. pantaloni, gonne, camice. tutto. avevano preso dei souvenir inscatolati. sono stati estratti dalla scatola, controllati visivamente e poi ai raggi x. devastante.
bene, arrivo al check-in. consegna bagaglio e prendo il biglietto.
ora tocca al quarto passaggio:
controllo personale:
la procedura classica, qua, è amplificata. il "trucchetto" di mettere tutto nel giubbino/gilet e lasciarlo nella vaschetta non funziona. qua, le tasche devono essere svuotate completamente. tutte. da tutto. senza eccezioni.
estraggo il notebook e lo metti in una vaschetta. il resto, come al solito, lo lascio nella valigetta.
mi prendono il passaporto e lo tengono loro.
passo al controllo, tutto ok ma mi perquisiscono comunque, sia a mano che con il metal detector. tutto ok, passo.
no! non va. c'è qualcosa nella valigetta...
"ha oggetti elettronici? li estragga"
e inizio... caricabatterie dei telefoni, caricabatterie della macchina fotografica. macchina fotografica, hard disk, chiavette usb, cavi e cavetti... sembra di essere al mediaworld.
estraggo tutto e, mentre loro controllano minuziosamente ogni apparecchiatura, la mia valigia ripassa il controllo.
"ha delle chiavi???"
"certo, quelle di casa" e gliele mostro.
sembrano soddisfatti.... le apparecchiature elettroniche sono di loro gradimento. posso proseguire, ma prima...
"e' lei questo?"
e mi sbattono in faccia il mio passaporto. confermo. sono proprio io. difficilmente dimenticherei una faccia da ebete come quella sul passaporto!
ri-assemblo il mio bagaglio e procedo.
esami conclusi, li ho passati tutti! :biggrin:
chiedo al mio assistente se i controlli sono sempre così
"no", ammette lui candido. "talvolta sono peggio. il bagaglio in stiva può essere ispezionato come o peggio di quella davanti a te. e se durante il controllo personale non sono convinti, ti portano in una stanzetta dove ti possono spogliare fino in mutande o anche oltre e interrogarti a loro piacere!"
che dire?
sfiancante, ci vuole una buona ora e mezza per passare i test...
ma direi che alla fine hai quasi la certezza che il volo sarà sicuro
i controlli in aereoporto, da quel che ho visto io, sono più o meno gli stessi dappertutto. consegni il bagaglio da stiva che viene (forse) controllato, fai i controlli passeggeri, al massimo un bodyscan e qualche palpatina e via...
qualche giorno fa mi imbarco a telaviv, di ritorno in italia.
su suggerimento dei miei colleghi che ci erano già stati, prenoto il servizio vip e arrivo in aereoporto con largo anticipo.
arrivo e, accompagnato dal vip service, mi fermano: primo interrogatorio...
"dove va? dove è stato? per quale ragione? l'azienda le ha rilasciato un documento attestante la sua presenza? ha oggetti pericolosi, appuntiti, potenzialmente esplosivi? ha acquistato suvenirs? ha fatto personalmente il bagaglio (risposta che volevo dargli: "no... è arrivata la mamma e me l'ha fatto lei.... ") ? l'ha tenuto sempre sotto la sua sorveglianza?...."
ok, interrogatorio superato, con affissione dell'adesivo sul bagaglio e sul passaporto.
pronti al secondo passaggio:
scan del bagaglio. qua è semplice. lo deponi sul nastro e via. lo recupero, tutto ok e passo al...
terzo passaggio:
apertura del bagaglio!
e qua... arrivi, apri la valigia e a discrezione dell'operatore te la puoi cavare con 10 minuti o con due ore!

sono stato fortunato, hanno aperto, controllato, gli ho mostrato gli oggetti "pericolosi" che ho con me, sono rimasti soddisfatti e mi han fatto richiudere.
ma quella davanti a me... povera! erano una famigliola, tre persone tutte mature. un paio di valige, quindi. completamente aperte. gli abiti, dentro sacchetti di plastica, estratti ad uno ad uno e controllati, biancheria sporca compresa. pantaloni, gonne, camice. tutto. avevano preso dei souvenir inscatolati. sono stati estratti dalla scatola, controllati visivamente e poi ai raggi x. devastante.
bene, arrivo al check-in. consegna bagaglio e prendo il biglietto.
ora tocca al quarto passaggio:
controllo personale:
la procedura classica, qua, è amplificata. il "trucchetto" di mettere tutto nel giubbino/gilet e lasciarlo nella vaschetta non funziona. qua, le tasche devono essere svuotate completamente. tutte. da tutto. senza eccezioni.
estraggo il notebook e lo metti in una vaschetta. il resto, come al solito, lo lascio nella valigetta.
mi prendono il passaporto e lo tengono loro.
passo al controllo, tutto ok ma mi perquisiscono comunque, sia a mano che con il metal detector. tutto ok, passo.
no! non va. c'è qualcosa nella valigetta...
"ha oggetti elettronici? li estragga"
e inizio... caricabatterie dei telefoni, caricabatterie della macchina fotografica. macchina fotografica, hard disk, chiavette usb, cavi e cavetti... sembra di essere al mediaworld.
estraggo tutto e, mentre loro controllano minuziosamente ogni apparecchiatura, la mia valigia ripassa il controllo.
"ha delle chiavi???"
"certo, quelle di casa" e gliele mostro.
sembrano soddisfatti.... le apparecchiature elettroniche sono di loro gradimento. posso proseguire, ma prima...
"e' lei questo?"
e mi sbattono in faccia il mio passaporto. confermo. sono proprio io. difficilmente dimenticherei una faccia da ebete come quella sul passaporto!
ri-assemblo il mio bagaglio e procedo.
esami conclusi, li ho passati tutti! :biggrin:
chiedo al mio assistente se i controlli sono sempre così
"no", ammette lui candido. "talvolta sono peggio. il bagaglio in stiva può essere ispezionato come o peggio di quella davanti a te. e se durante il controllo personale non sono convinti, ti portano in una stanzetta dove ti possono spogliare fino in mutande o anche oltre e interrogarti a loro piacere!"
che dire?
sfiancante, ci vuole una buona ora e mezza per passare i test...
ma direi che alla fine hai quasi la certezza che il volo sarà sicuro
