marcof
Guest
e in questi casi mi urta dover ridefinire quelle che, per vari motivi, falliscono anche se non coinvolte direttamente nella modifica. ma avevano preso, magari di loro spontanea iniziativa, dei riferimenti nelle features modificate e così... ore per risolvere i fallimenti.... idem negli assiemi, quando i vincoli falliscono perchè hai eliminato un raggio o rivisto alcune features dei componenti "coinvolti".
parlando di assiemi, francamente non riesco a capire perchè prima si chiede a un sistema di mettere in relazione due o più componenti sulla base delle loro caratteristiche geometriche, poi ci si lamenta se, cancellando quelle geometrie, il sistema ti segnala che non può più risolvere il compito che tu gli avevi assegnato

non vedo dove stia il problema, se modifichi lal geometria devi ridefinire eventualmente le relazioni di assemblaggio che quella geometria guidava.
in un contestuale non credo che, pur con tutte le belle maniglie per il tira-molla e le funzioni per l'editing delle facce, fai una modifica e trasformi l'estremità di un albero da tonda a quadra, poil cuscinetto che prima ci stava montato sopra bello tranquillo si regoli di conseguenza risolvendoti il problema di un "leggero" conflitto di geometria.
forse si tratta solo di imparare a gestire un progetto complesso in modo che nelle prime fasi sia modificabile facilmente in maniera radicale. se poi il cliente chiede prima una macchina da stampa tipografica e poi, visto che ci sono i rulli, pretende di trasformarla a metà progetto in un treno di laminazione a freddo mi pare che più che il cad del futuro serva mary poppins.
non è che per caso si pretende la botte piena e la moglie ubriaca? io per il momento non rischierei di avere la botte riempita di tavrnello, mi accontenterei della sola moglie ubriacata a regola d'arte.... :smile:
ciao
p.s. la regola d'arte sarebbe poi la conoscenza dei prodotti che si progettano e dei software che si usano...