salve a tutti, e scusate se faccio domande banali: ma questi ekranoplani hanno ali a profilo alare o solo dei piani che si comportano come un aquilone? in un video si parla di aria soffiata sotto le ali: ma per sfruttare l' effetto suolo (capovolto) non dovrebbe essere soffiata sopra la ali, e con i piani mobili abbassati si genera l' effetto venturi per alzare l' oggetto volante? o sono come gli overcraft?
e poi:non vengono sviluppati perchè tecnicamente e/o economicamente inefficienti o solo per scelte "politiche" ?
aggeggi affascinanti, se non altro. se i wright avessero scelto quella strada chissà a che punto saremmo ora.
l'effetto suolo influisce su ogni aeromobile, aereo o elicottero che sia.
normalmente e' un vantaggio avere un'ala con l'intradosso (superficie inferiore) percorsa da un flusso d'aria incanalato e costretto tra l'ala ed il terreno.
a velocità abbastanza basse l'aria rallenta perche' stenta a muoversi, si crea una sovrappressioene e dei vortici locali utili a creare una specie di cuscino d'aria su cui l'ala "galleggia".
ad una specifica velocità ogni ala ottiene il massimo da questo effetto.
l'ekranoplano e' costruito con un'ala studiata e specifica per volare generando il massimo effetto suolo possibile.
non e' lo stsso principio dell'hovercraft, dove il cuscino d'aria e' statico, ma sempre di un cuscino d'aria si tratta.
per massimizzare (che brutta parola) l'effetto bisogna "ingolfare" d'aria l'intradosso, ecco che i motori sono utilizzati come generatori di spinta ma anche come dei grossi "phon" che spingono aria sotto l'ala, i grandi flap posteriori regolano lo "scarico", limitandolo o meno in funzione di quanto effetto suolo si vuole ottenere.
l'ala, una vera e propria ala, e' corta e con una "corda" (lunghezza nel senso di marcia) molto alta e con vistose paretine laterali, sempre per non far sfuggire l'aria.
all'inizio l'ekranoplano chiude i flap e spinge i motori al massimo, comincia a sollevarsi come un hovercraft, poi pero' quando la velocità aumenta, i flap possono essere alzati e nonostante l'aria non sia piu' intrappolata sotto l'ala l'ekranoplano si sostiene galleggiano sun vortice dinamico.
la dimostrazione che non si tratta del principio dell'hovercraft e' che questi aerei possono volare a 400 km/h ed ad altezze anche significative, nell'ordine delle centinaia di metri.
vantaggi? sulla carta una altissima efficienza, volano come un aereo ma pesano come una nave cargo.
svantaggi una enormità, purtroppo.
gli americani si sono catapultati su questa tecnologia che prima conoscevano solo dai satelliti sul mar caspio, e hanno sviluppato l'idea di costruire enormi cargo per attraversare l'oceano al costo di una nave ma ad una velocità pari alla meta' di un jumbo, pero' i consumi le efficienze e soprattutto i guai causati dal suo passaggio ne hanno sgonfiato l'entusiasmo.
purtroppo farsi passare sopra la testa da una corazzata a 60 metri non e' salutare e forse le assicurazioni non sono cosi' contente.
i russi non badavano a quanti pescherecci venivano "aspirati" ma poi dopo la guerra fredda li ahnno tutti parcheggiati.
forse un domani che una nuova tecnologia che permetta di avere un ekranoplano a 200 metri ancora in "effetto suolo" e con rendimenti veramente alti, chissa'...